Il nostro secondo viaggio in Indonesia comincia dal punto dove ci siamo interrotti due anni fa, quando avremmo voluto vedere più cose ma ci siamo adeguati alla nostra natura di viaggiatori lenti, a cui il viaggio interessa sempre più della meta. Per questo, non appena atterrati a Jakarta, abbiamo preso un volo per Semarang da dove raggiungeremo la prima destinazione di questo viaggio: le isole Karimunjawa.
In questo post ho raccolto alcune infornazioni utili per chi vuole organizzare un viaggio fai da te alle isole Karimunjawa.
Come si raggiungnono le Karimunjawa
Dove mangiare alle Karimunjawa
Cosa sono la Karimunjawa
Le isole Karimunjawa fanno parte di un Parco Nazionale Marino protetto formato da un arcipelago di 27 isole circondate dalla barriera corallina. Non tutte sono accessibili ai turisti; le principali sono Pulau Karimunjawa e Pulau Kemujan.
Dove sono le Karimunjawa
L'arcipelago delle Karimunjawa si trova a nord est di Java – l'isola della capitale Jakarta per intendersi – 90 km a nord delle coste di Jepara.
Come si raggiungono le Karimunjawa
Le isole Karimunjawa possono essere raggiunte via mare partendo dal Kartini Harbour di Jepara o dal porto di Kendal a Semarang.
Jepara ha più collegamenti e tra barca veloce (circa 2 ore) e traghetto pubblico (dalle 4 alle 7 ore) è possibile partire quasi ogni giorno.
Da Semarang i collegamenti sono più sporadici e vi consiglio di rivolgervi all'ufficio della compagnia pubblica di navigazione Pelni (basta chiedere al tassista) che, anche se chiuso, espone all'esterno giorni, orari e prezzi sempre aggiornati. Scusate se non posso essere più precisa ma noi, pur viaggiando con due guide turistiche, una del 2015 e una del 2017, quando siamo arrivati sul posto abbiamo trovato tutto cambiato. E da Semarang ci siamo dovuti spostare a Jepara altrimenti avremo perso 4 giorni ad aspettare il traghetto.
Per sapere quanto abbiamo speso consulta questo link.
Le Karimunjava si possono raggiungere anche in aereo da Semarang e Surabaya con le compagnie Susi Air e Airfast; purtroppo non è possibile acquistare il biglietto online ma bisogna farlo di persona recandosi in aeroporto o in qualche agenzia; prenotate per tempo poiché si tratta di aerei con 12 posti che volano solo un paio di volte a settimana.
Dove dormire alle Karimunjawa
La maggior parte delle strutture ricettive sono concentrate a Pulau Karimunjawa. Tra i due moli dove attraccano aliscafi e traghetti, allineati lungo la strada, si trovano la maggior parte di guest house e alberghi economici. In altre zone dell'isola ci sono sistemazioni che spaziano da quelle più spartane a un paio coi prezzi in dollari; sono comunque più isolate rispetto al centro e vi ci vorrà un mezzo ogni qual volta deciderete di cenare altrove.
Noi abbiamo alloggiato al Samasama, al centro della strada che collega i due porti, ma non ci siamo trovati benissimo. Il posto in sé è carino e pulito, purtroppo però il titolare a soggiorno già iniziato ci ha comunicato di non poter garantire le due camere che avevamo prenotato mesi prima a causa della Festa d'Indipendenza Indonesiana che capita proprio in quei giorni (17 agosto). In pratica avevano fatto confusione con le prenotazioni e le ultime 3 notti avevano affittato anche ad altri. Alla fine è riuscito a risolvere e noi siamo potuti restare lì, anche se con tutto il macello che hanno fatto in quei giorni di festa, tipo alzarsi alle 4 e mettersi a fare colazione sotto le nostre finestre con la TV accesa a tutto volume, forse avremmo fatto meglio a sloggiare.
Un altro motivo per cui non consiglio questa struttura è che, come tutti gli albergatori, si offriranno di fare per voi i biglietti delle barche che collegano l'isola, a fronte di un piccolo sovra-prezzo. Niente di male se si tratta solo di pochi euro di mancia, e io sono sempre favorevole a queste cose che a noi non cambiano la vita e a loro rendono migliore la giornata. Però all'andata ci hanno fatto trovare al bar del porto di Jepara i biglietti dell'aliscafo in classe Executive anziché Vip che avevamo pagato; vabbeh, non è che a bordo ci fosse tutta questa differenza tra le due categorie di posto, lasciamo stare.
Per il ritorno invece si sono superati e volevano farci pagare i biglietti del traghetto pubblico Pelni per Semarang quanto la barca veloce presa all'andata da Jepara; a nulla è valso far presente che conoscevamo la compagnia pubblica perché eravamo al secondo viaggio in Indonesia. Meno male che avevo fotografato il cartellone con orari e prezzi che dicevo sopra, altrimenti per loro era regolare che un traghetto che impiega 7 ore costi come un aliscafo che ne impiega 2. Ecco lì mi sono arrabbiata.
Dove mangiare alle Karimunjawa
Nella maggior parte degli alberghi è compresa la prima colazione, mentre per gli altri pasti potrete scegliere fra due o tre warung, tradizionali ristoranti economici che servono cibo indonesiano, oppure un locale più occidentalizzato, come ad esempio il Cafe Amore, lungo la strada tra i due moli.
La sera vi consiglio di cenare al mercato del pesce di Alun Alun, una fila di bancarelle avvolte dal fumo dei barbecue lungo il campo di calcio nei pressi del molo a ovest. Qui potrete scegliere tra crostacei, frutti di mare e pescato del giorno e come volete che vengano cucinati. Il pesce è la scelta migliore: è sempre del posto e per questo freschissimo, l'unica cosa che vi chiedo è di non inorridire troppo davanti ai pesci pappagallo esposti in vendita, però per favore evitate di mangiare pesci di barriera. Lungo un altro marciapiede c'è una fila di bancarelle di cibo indonesiano con ottimi noodles. Si mangia nel campo di calcio dove sono sistemati dei tavolini bassi, seduti per terra su teli impermeabili.
Se l'attesa di essere serviti vi sembra troppo lunga, potete spezzare la fame con un'ottima pannocchia arrostita ma fatelo presto perché vanno a ruba. Da bere potete chiedere quello che volete, anche una birra che qualcuno della bancarella andrà a comprare per voi non ho capito bene dove. In alternativa potrete farvi fare un delizioso frullato di frutta da una delle due bancarelle vicine a quelle del pesce, io ho preferito la prima...
Se una sera vi sentite nostalgici o se come noi viaggiate con dei bambini, potete concedervi una pizza all'Eat & Meat che si trova sulla strada che porta al mercato del pesce.
Le spiagge
L'insediamento principale di Pulau Karimunjawa, se da un lato pullula di alberghi, dall'altro scarseggia di spiagge. A piedi si va da poche parti; se vi piace camminare in una mezz'ora potete raggiungere Sunrise beach, dirigendovi verso il molo a est per poi prendere una strada in salita e proseguire sulla destra, superare il Nirvana Laut, fino ad arrivare a una capanna di bambù. Da lì si scende in spiaggia ma data la posizione e le correnti, il mare omaggia questo versante dell'isola di tutta l'immondizia che ci riversiamo dentro. C'è la struttura di un bar che sorgeva sulla spiaggia ma evidentemente non è decollato.
Una spiaggia decisamente migliore dove trascorrere la giornata è Sunset beach, situa a circa 20 minuti di macchina dal centro. Tutte le agenzie che propongono escursioni e la maggior parte degli alberghi possono trovarvi una macchina con guidatore, che vi accompagnerà e verrà a riprendere dopo il tramonto che, come suggerisce il nome, è assolutamente da non perdere se siete in questa spiaggia. Il costo del passaggio è di 250.000 rupie, sui 4 € a testa: forse un po' troppo per il tragitto che è ma gli operatori fanno cartello e anche dopo contrattazione difficilmente scenderete sotto i 200.000. In alternativa potete noleggiare uno scooter per circa 75.000 Rp oppure una mountain bike. La condizione delle strade non è malvagia, anche se il ciglio è quasi sempre sconnesso e scivoloso a causa della sabbia. L'isola non è molto pianeggiante e per raggiungere le spiagge di cui vi ho parlato dovrete percorrere diversi saliscendi. Il casco sebbene obbligatorio nelle città indonesiane, qui è praticamente sconosciuto.
La baia a sinistra ha una fila di warung economici dove potete mangiare noodles e bere latte di cocco; mentre la caletta sulla destra è attrezzata con puff per sedersi sulla sabbia e un paio di bar che servono birra e vendono qualche snack.
Prima di arrivare alla spiaggia chiedete all'autista di fermarsi al Karimunjawa Love, un punto panoramico acchiappa turisti da cui però si gode una bella vista sulla baia, e poi potrete farvi la foto dentro un nido...
Le escursioni
Le spiagge più belle le vedrete durante le escursioni in barca. Sulla carta le agenzie offrono gite ovunque, all'atto pratico però finirete nel gregge di turisti che seguono tutti il medesimo itinerario. Si parte dal molo a ovest, quello vicino al mercato notturno, e si raggiungono alcuni punti per lo snorkeling davanti alle isole di Menjangan Besar e Menjangan Kecil, fino a pranzare tutti sulla spiaggia di Gleyang. Non fraintendetemi, ne vale certamente la pena, sono posti incantevoli e di una bellezza rara; noi ci siamo affidati all'agenzia Dunia Bintang, che espone una lavagna con i prezzi delle escursioni in programma proprio lungo la strada principale. Ci siamo trovati molto bene, in barca eravamo con altre 4 persone, avevamo ognuno il suo giubbetto di salvataggio, il pranzo è stato buono e l'equipaggio molto gentile e disponibile.
Per l'intera giornata, compreso il pranzo e il noleggio delle pinne (le maschere portiamo sempre le nostre) abbiamo speso 175.000 Rp a testa, circa 11 €.
In teoria è possibile raggiungere con un'escursione in giornata anche le isole del versante orientale di Pulau Karimunjawa, ma il braccio di mare dello stretto a sud e quello più aperto a nord sono spesso agitati e le tipiche imbarcazioni di legno non se la sentono di fare la traversata con dei turisti a bordo.
Se volete visitare anche queste isole, è meglio che vi facciate portare in auto in qualche punto lungo la costa est e da lì organizzarvi con una barca; spesso le agenzie propongono questa soluzione tutto compreso.
Internet e ATM
Lungo la strada principale che porta al mercato notturno ci sono una banca e un paio di sportelli bancomat. Internet è molto diffuso e tutte le strutture turistiche, dagli alberghi ai ristoranti, offrono la connessione wi-fi gratuita ai propri clienti. Se desiderate una maggiore indipendenza potete acquistare una Sim locale per 50.000 Rp, circa 3 €, in vendita più o meno ovunque.
Considerazioni personali
Per l'idea che mi ero fatta, credevo di finire in un luogo molto più isolato, selvaggio e di conseguenza meno servito. Quello che riportano le guide turistiche rispecchia una situazione che sta cambianto molto rapidamente; la vicinanza alle coste dell'isola di Java (la più popolata di Indonesia) e l'aumento dei collegamenti marittimi nonché l'aeroporto, stanno trasformando queste isole in una meta frequentata. Basta però uscire dall'incrocio di un paio di strade che caratterizzano l'insediamento principale di Karimunjawa per trovarsi in autentici paradisi.
La popolarità che stanno acquisendo queste isole non è un male assoluto, purché si tenga a bada il cemento. In fondo si tratta sempre di luoghi stupendi e forse sono io ad essere un po' esagerata quando immagino la sensazione di trovarmi lontana da tutto e da tutti. Fortuna che sono riuscita a provarla, più avanti in questo viaggio. Poi vi racconterò...
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Francesco, viaggiatore seriale solitario, 71 anni