Una delle voci che incidono sul budget di un viaggio fai da te in Asia riguarda senz'altro i trasporti. Viaggiare in maniera autonoma significa doversi organizzare ogni spostamento da soli e spesso trovare un taxi può essere difficile, che usi il tassametro senza fare storie poi in alcuni casi è addirittura impossibile.
E così tra tassisti che ci mollano all'indirizzo sbagliato, altri che pretendono una mancia assurda, per non palare di quelli appunto che di usare il tassametro coi turisti non ne vogliono sapere, ecco che si fanno largo gli abusivi che ti vendono un passaggio al triplo del suo prezzo, approfittando della tua inesperienza.
Spesso infatti capita di essere truffati nelle grandi città, magari al momento dell'arrivo in aeroporto se non ci facciamo largo tra i vari procacciatori che puntualmente si piazzano in mezzo tra noi e i taxi ufficiali. Questo ovviamente è uno scenario un po' esagerato: se vogliamo prendere un taxi in regola almeno in aeroporto ci riusciamo, pagandolo comunque a caro prezzo.
Vi faccio un esempio: prima che un viaggiatore conosciuto proprio in aeroporto a Jakarta ci parlasse di Grab, al banco dei taxi prepagati per raggiungere il centro città ci avevano chiesto Rp 250.000 (ca 15 €). Alla fine ne abbiamo spese appena 84.000 (5 €) con Grab, diviso cinque...il viaggiatore lo abbiamo portato via con noi ;)
Ma allora...
Che cos'è Grab?
Grab è un'app per prenotare passaggi a prezzi molto vantaggiosi sia in macchina che in motorino in molti paesi del Sud Est Asiatico (Singapore-Malesia-Indonesia-Thailandia-Vietnam-Filippine-Myanmar).
La società ha sede a Singapore e, come tutte le storie di successo 2.0 prende forma da un'esigenza reale, ovvero è la soluzione al disagio di alcuni amici nel trovare un taxi disponibile nella loro città.
Come installare Grab
Per poter usare Grab sul proprio smartphone è necessario avere sempre l'accesso a internet, quindi è preferibile acquistare una Sim del paese dove ci troviamo; inoltre dobbiamo registrare il numero di telefono e ricevere indietro un messaggio di attivazione e, cosa molto più importante, quando prenoteremo un passaggio può capitare di venir contattati dall'autista telefonicamente.
A questo punto si può scaricare l'app che è disponibile in Google Play e App Store.
Come funziona Grab
Una volta installata l'app e attivato il proprio account con nome e volendo anche con foto, basterà geo-localizzarsi e inserire l'indirizzo che vogliamo raggiungere, cliccare sull'icona del passaggio che ci interessa, ovvero quella dell'auto se lo vogliamo in macchina o del motorino se invece lo cerchiamo in scooter.
A questo punto il sistema si mette a cercare un driver disponibile nei paraggi e non appena ne trova uno - i tempi possono variare a seconda della zona e dell'ora di punta - sulla schermata apparirà il nome dell'autista, la foto, il modello e la targa del veicolo, una stima del tempo d'attesa del suo arrivo a prenderci, il punteggio di feedback da 1 a 5 stelle, il prezzo effettivo che andremo a pagare.
Sì, avete capito bene! Niente più contrattazioni estenuanti o sorprese alla fine del tragitto, il prezzo verrà esposto chiaramente sin dall'inizio e si paga in contanti a destinazione.
Oltre a questo modo di prenotare, sulla mappa visualizzata nella app dopo la nostra geo-localizzazione, appaiono le auto disponibili in zona. Quindi nel caso non si riesca a comunicare esattamente dove ci troviamo per il pick-up possiamo raggiungere noi i mezzi disponibili dove sono parcheggiati.
Posso cancellare una prenotazione con Grab?
Sì è possibile cancellare la prenotazione di un passaggio. Personalmente ci è capitato di farlo soltanto una volta, perché io erroneamente avevo prenotato uno scooter invece di una macchina e in 4 sarebbe stato un problema! Scherzi a parte, consultando le FAQ del sito di Grab ho letto che fino a 3 annullamenti in una settimana non vengono applicate penali, dopodiché è possibile che per continuare a utilizzare il servizio, venga richiesto il pagamento di una tassa ma non so né come né quanto.
Nel caso invece fosse l'autista a chiedervi di annullare una corsa, è bene sapere che non siete obbligati a farlo, nemmeno se non si presenta. Questo perché meno corse annulliamo, migliore sarà la nostra reputazione agli occhi di Grab che ci darà priorità nel trovare un mezzo.
E' sicuro viaggiare con Grab?
Sicurissimo. Tutti gli autisti sono certificati e verificati dalla società che li inserisce nel circuito solo se rispondenti a uno standard preciso. Noi abbiamo sempre trovato ottimi guidatori e macchine impeccabili.
Nel caso di viaggio in motorino il conducente vi fornirà il casco. In macchina al passeggero che siede davanti verrà richiesto di allacciare sempre la cintura.
Qualche consiglio per spostarsi con Grab
Grab è un servizio che nasce per venire incontro alle esigenze della gente del posto ma è anche un'occasione di lavoro per chi non ce l'aveva oppure lo svolgeva in maniera illegale (vedi tassista abusivo).
Quando prenotate una corsa, anziché usare la geo-localizzazione è preferibile inserire il nome di un albergo, un ristorante, un luogo d'interesse e farvi trovare là davanti. Fornendo all'autista le sole coordinate, questo vi telefonerà per sapere dove lo state aspettando di preciso e, dal momento che come dicevo Grab è un servizio che poco avrebbe a che fare con i turisti, di certo non parlerà inglese e quindi capirsi è un problema. All'inizio usavamo la geo-localizzazione e puntualmente arrivava la telefonata; bastava comunque dire il nome di qualcosa di conosciuto nelle vicinanze (albergo, ristorante, museo) che si risolveva la questione. Quando invece inserivamo un indirizzo preciso, via e numero civico, oppure il nome del luogo, il driver arrivava subito e senza telefonare.
La scelta migliore secondo la nostra esperienza è quella di piazzarsi davanti a un albergo, cercare l'indirizzo su Google Maps e prenotare il passaggio inserendo nome e indirizzo precisi. Scusate se insisto su questo tema ma credetemi, trovarsi per strada in una città come Jakarta o qualunque altra metropoli asiatica non è così semplice, non lo sarebbe nemmeno se parlassimo la stessa lingua. Fate attenzione ai centri commerciali che spesso hanno più entrate; anche in questo caso, cercate un albergo o un ristorante nelle vicinanze e prenotate il passaggio da lì.
Per quanto riguarda la località da raggiungere, anche in questo caso cercate di essere il più precisi possibile. Il prezzo della corsa viene calcolato all'istante e dipende dal tragitto in chilometri e dalla domanda di mezzi che c'è in quel momento: tanto più è alta, tanto più sarà caro il passaggio, talvolta lunghi i tempi di attesa per trovare una macchina disponibile, e naturalmente il tempo che impiegherete per raggiungere la vostra meta. Va da sé che il prezzo pattuito è quello che vi porterà da A a B, sta alla gentilezza del driver e alla vostra disponibilità nel lasciare la mancia, allargare magari il giro o lasciarvi un po' più in là.
Una volta conclusa la corsa, vi verrà rilasciato un punteggio di feedback che varia a seconda della lunghezza del tragitto: io mi sono vista accreditare 57 come 44 punti e ho capito che può dipendere da questo. Voi invece potete valutare l'autista da 1 a 5 stelle e inserire un commento; ricordate che questa gente ci lavora con Grab e avere una valutazione negativa solo perché non parla inglese o vi ha aspettato un metro più in là potrebbe comprometterne il futuro. Obiettivi ma non pignoli insomma, e buon passaggio a tutti!
Per maggiori informazioni e per sapere in quali città è attivo Grab cliccate sul questo link.
Commenti
L'app mi sembra molto interessante ed economica e considerando i controlli sembra un po' un BlaBlaCar Asiatico.
La domanda però è: può essere sfruttato in tutta la Thailandia?
Dal Parco Nazionale Khao Sok per esempio, non di certo meta turista principale, ci saranno autisti o dovrò arrangiarmi diversamente?
Grazie un saluto.
per prima cosa vorrei scusarmi se non ti ho risposto ma ho avuto problemi familiari che mi hanno tenuta lontana dal blog.
Purtroppo non avrei potuto esserti comunque d'aiuto poiché ho usato questa app soltanto in Indonesia; gli altri paesi citati sono quelli dov'è attiva che ho reperito sul sito di Grab.
Scusami ancora per questo mio imperdonabile ritardo ma, già che ci siamo, com'è andata in Thailandia? Forse potrai dircelo tu se questa app funziona e in che zone
Saluti,
Francesca
in Thailandia non ho esperienze con Grab però - mi spiace dirlo - i tassisti più disonesti li ho trovati là, soprattutto nelle grandi città e nei posti più turistici, come Phuket appunto.
Per quanto riguarda l'Indonesia invece, beh, noi siamo in 4 e non ci è mai stato chiesto alcun supplemento anzi, a Giacarta siamo saliti in 5 con un altro ragazzo conosciuto in aeroporto e l'autista non ha fatto una piega.
Ciao,
Francesca
p.s.: spero di no aver risposto troppo tardi ma il commento era finito nello spam e non so perché